Fuorisalone 2025, il design del futuro vedrà Mondi Connessi

Sarà Mondi Connessi il tema del Fuorisalone 2025 (7 al 13 aprile) volto a promuovere una interconnessione tra design e intelligenza artificiale in un clima partecipativo e generativo. Un tema molto suggestivo che mira a far riflettere sul modo in cui il design può influire nel collegare le diverse sfere che compongono le nostre vite. La natura che si interconnette alla tecnologia. La tradizione che si intreccia con l’innovazione. Tutto in un progetto che vuole promuovere, oltre che naturalmente la creatività, anche la cooperazione e, appunto, la connessione.

 

Una connessione che può essere intesa con diverse declinazioni:

 

  • mondi fisici e digitali: oramai in tutte le case sono presenti diversi dispositivi smart che interagiscono tra loro per migliorare la qualità della vita;
  • culture diverse, conoscenze e informazioni: che si influenzano e arricchiscono reciprocamente con scambi sempre più frequenti;
  • uomo e ambiente: c’è sempre maggiore attenzione da parte dei designer all’ecologia ambientale con preferenze di tecnologie sostenibili ed energie rinnovabili sempre più presenti in casa e nelle città;
  • persone e socialità: progettazione degli spazi pubblici volti a favorire l’interazione sociale con installazioni che invitano alla condivisione e al dialogo;
  • spazi e persone: soluzioni per una nuova mobilità urbana;

 

Una tematica che si ricollega al leit motiv dell’ultima edizione del Fuorisalone, dedicata alla Materia Natura, dove le connessioni hanno avuto un ruolo da protagonista coinvolgendo pubblico, aziende e professionisti del settore.
La connessione, in senso lato, rappresenta, infatti, un punto nevralgico per il design del futuro che si evolverà sempre più in questa direzione.

Un mondo connesso nel design che vuole integrare diverse prospettive, stili e storie con l’intento di promuovere un profondo dialogo culturale. L’obiettivo è coinvolgere l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale in progetti sempre più audaci legati all’esigenza di soddisfare richieste di esperienze immersive derivanti dalle attuali tendenze globali in architettura e design.

Sulla scia del tema dello scorso anno, in cui la natura era fonte di ispirazione per un futuro sostenibile, Mondi Connessi si configura come il suo naturale proseguimento in un’ottica, appunto, di intima connessione tra il design e il contesto in cui va ad integrarsi.