Poliform e 2C Arredamenti, da quasi dieci anni insieme. Due aziende vincenti, che hanno già collezionato traguardi e grandi risultati. E, insieme, pensano e guardano al futuro.
Arredamento e design, un binomio che negli ultimi anni fa sempre più tendenza e un settore intorno al quale c’è molta attenzione, da parte degli addetti ai lavori, ma non solo. A cosa pensa sia dovuto tanto interesse?
Eh sì, l’attenzione verso il mondo del design e dell’arredamento è tanta ed è crescente. Anche perché negli ultimi anni sono cambiate molto le dinamiche. Nel recente decennio, in particolare, si è passati da un concetto di arredamento più generalista, in cui confluivano più stili, ad un concetto molto più essenziale e di design, che, ormai, è diventato la regola dell’arredamento attuale. Oggi il design è diventato l’ordinario, eliminando le contaminazioni con stili classici e legati al passato.
Come lei ha appena evidenziato, i canoni estetici dell’arredamento sono indubbiamente cambiati negli ultimi decenni. Oggi, sempre più, la parola d’ordine è “essenziale”. Quale è stata secondo lei la leva di questa marcata inversione di tendenza di stile?
Almeno un paio. L’essenzialità dei prodotti è legata ad un’inversione di tendenza, processo naturale nell’evoluzione e nel cambiamento dei tempi, ma anche e forse, soprattutto, perche è mutata la concezione degli spazi. Oggi gli appartamenti hanno dimensioni medie di 100 metri quadrati, per cui è necessario eliminare tutto ciò che è superfluo e che occupa spazio e volume inutilmente. Un esempio per tutti: gli armadi. I guardaroba oggi vanno verso un concetto di invisibilità e trasparenza, fino a diventare un completamento della parete in altezza e in larghezza, ma devono essere essenziali fino all’estremo, senza fregi e senza basamenti. Su una parete media di 4 metri in una stanza, quei 4 metri diventano 4 metri di contenitore. Pensiamo ad esempio alle maniglie, che sono completamente scomparsi, cedendo il posto alle aperture push pull. E anche la scelta dei colori e delle finiture va in questa direzione per assecondare e valorizzare gli spazi meno ampi degli appartamenti contemporanei. Si va sempre più verso colori chiari, che ampliano le prospettive di uno spazio, e finiture laccate. Il legno
Secondo lei da dove ha avuto inizio questa inversione di tendenza?
Penso che i progetti di design degli hotel di lusso, prima all’estero e poi in Italia, abbiano avuto un ruolo determinante in certe scelte.
Estetica, ma anche funzionalità. Oggi i progettisti cosa fanno prevalere?
Siamo arrivati ad un perfetto compromesso e ad un ottimo equilibrio: entrambi.
Un’azienda come Poliform come approccia al mercato dei cambiamenti?
I cambiamenti richiesti dal mercato in azienda si ottengono tra la domanda che giunge dai punti vendita e le proposte dei nostri progettisti.
Abbiamo un ottimo rapporto sia con gli uni che con gli altri e un profondo dialogo e il confronto genera cambiamenti, che fanno tendenza e che ci consentono di seguire il mercato.
Poliform e 2C Arredamenti, da circa 8 anni insieme. Per i fratelli Cimnaghi è un legame destinato a durare nel tempo.
E’ una bellissima azienda e Pippo e Oscar Cimnaghi sono persone in gamba, intellettualmente e moralmente onesti, grandi lavoratori e innamorati del loro lavoro e imprenditori eccellenti.
Questo ci consente di fare progetti a medio e lungo termine e di guardare insieme al futuro con piacere e costruttività.