Quando i segni del tempo creano una cifra stilistica, attraverso l'eleganza, un po' esclusiva un po' retrò, del vissuto. Ecco l'essenza dello shabby, uno stilema più che un vero stile, un segno di riconoscimento che, in tema di arredamento, incontra sempre più favore.
Sarà per quella capacità di dare vivacità e distinzione ad ogni ambiente, per quel richiamo ad una memoria che si vuol rinverdire o, forse, perché più di ogni altra corrente consente di personalizzare una cucina, una camera da letto o anche un semplice angolo della casa, donando esclusività e al tempo stesso eleganza.
Lo shabby, il cui significato letterale è trasandato, rovinato, logoro, è uno stile che prese piede in Gran Bretagna negli anni '80.
Faceva riferimento al modo di arredare in uso nelle case di campagna, dove al fianco di elementi classici o contemporanei, apparivano sempre più spesso complementi invecchiati: divani, poltrone, quadri, ma anche tende e lampadari volutamente usurati, a fare quasi da contrasto con il resto dell'arredamento. Con il tempo, lo stile shabby è diventato quasi un segno distintivo, una ricercatezza anche nei pezzi più importanti di un arredamento. Ecco, allora, che cominciano a comparire mobili che sembrano venir fuori direttamente dalla soffitta della casa di famiglia, con evidenti i segni del tempo.
Una passione per il vecchio (non per l'antico) che si rinnova grazie ad interventi di restyling mirati, a cominciare dalla scelta dei colori con cui vengono riportati a nuova vita gli elementi, colori tenui, pastello, fino al bianco, magari ravvivati da stampe floreali o da interventi in tessuto, che deve essere rigorosamente il lino o il cotone.
Tra gli interventi che maggiormente esaltano lo stile shabby in un contesto di contemporaneità, il modello di cucina Lab40 di Marchi Cucine è forse uno degli esempi meglio riusciti: un concept che abbina design ed emozione.
Da segnalare, poi, la linea arredo ed oggettistica di Dialma Brown, studiata per rendere gli ambienti della casa unici ed originali e creare atmosfere calde ed avvolgenti.