Tra i punti fondamentali della filosofia aziendale della Porada, c’è da sempre la proiezione verso il futuro.
Il nostro motto è “Learn, live, dream” a sottolineare la nostra propensione a una visione aziendale sempre proiettata alle sfide del futuro ma con radici ben ancorate al nostro passato e alla nostra storia. Siamo ormai giunti alla terza generazione e intendiamo proseguire su questo percorso, con uno spirito costantemente volto al domani.
Quali gli altri punti di forza fondamentali della vostra storia aziendale?
Tutto nasce dall’amore per il legno. Il legno massello, lavorato con l’abilità artigianale di chi sa trasformare un tronco in una piccola opera d’arte. Proprio da questa passione nasce Porada, fondata nel 1968 da Luigi Allievi con l’intento di proseguire la produzione di sedie che aveva intrapreso nel 1948. A sostenerlo i figli, promotori come lui di un’azienda che fa della qualità e della professionalità le proprie basi. L’eccellenza qualitativa e l’esperienza nella lavorazione del legno le conferiscono in breve un’identità solida e ben definita che trova oggi espressione in prodotti eleganti che contribuiscono a definire il paesaggio domestico.
Quale una vostra collezione che vi rappresenta più di altre o che è a suo modo una vostra icona?
Le collezioni si rinnovano di anno in anno. Al Salone del Mobile di Milano ogni anno presentiamo nuove collezioni, capaci di integrarsi con quelle già esistenti ma di portare al contempo una ventata di novità. Certo, alcuni pezzi più di altri sono entrati nell’immaginario comune come emblemi di Porada. Su tutti spiccano il tavolo infinity disegnato da Stefano Bigi e la collezione di tavoli e tavolini Ziggy di Carlo Ballabio.
Estetica e funzionalità, non sempre sono in perfetta sintonia. Una strategia per farli funzionare alla perfezione?
La sintonia deriva da una visione d’insieme ampia e da un efficace lavoro di team. Porada investe molto nella ricerca sul design e sui materiali, tenendo sempre ben chiaro l’obiettivo. Una casa va vissuta; per questo i nostri mobili uniscono forme equilibrate ed armoniche a una grande versatilità d’uso. La bellezza da sola non basta, i materiali e la funzionalità sono gli altri aspetti su cui lavoriamo costantemente.
Oggi, l’illuminotecnica sta vivendo un momento di grande attenzione. I progetti di illuminazione sono attualmente dei veri e propri progetti a se stanti all’interno del progetto di arredamento.
NO
Nell’ultimo decennio il mondo del design ha subito una vera e propria rivoluzione di stili, andando sempre più verso linee essenziali e minimal, vogliamo fare una breve analisi di questo cambiamento di tendenza e delle cause, che lo hanno determinato.
Le nuove generazioni non hanno più a disposizione gli spazi ampi e importanti dei nonni o dei genitori. In case di dimensioni ridotte un arredamento troppo presente o elaborato rischia di dare un effetto claustrofobico. “Less is more” sembra essere il nuovo mantra da seguire. Noi non abbiamo mai abbandonato il senso di calore che i nostri mobili forniscono a una casa, le linee morbide, i richiami al design degli anni ’50, ma sempre virato a una semplificazione capace di adattarsi ad ogni casa. Mobili senza tempo, semplici ma non banali.
Per le aziende questo cambiamento cosa ha significato in termini di progettazione e in termini di ricaduta commerciale?
L’impatto più forte lo hanno subito le aziende di classico o quelle con linee di design molto particolari. Porada, anche negli anni della crisi, ha mantenuto e migliorato i propri risultati, frutto di sagge strategie commerciali e di design.
Cosa fa la fortuna e il successo di un’azienda di arredamento oggi?
Noi abbiamo una sola risposta: passione. Siamo appassionati del nostro lavoro e dedichiamo ad esso grandissimo impegno e risorse. Non smettiamo mai di investire. Nella qualità dei prodotti, nelle fiere e nelle strategie commerciali. Abbiamo appena aperto il nostro secondo showroom monomarca in centro a Milano, in via Borgospesso, il secondo dopo il primo negozio di Londra, all’interno del Chelsea Harbour Design Center.
Nonostante la congiuntura economica negativa degli ultimi anni, il settore del design sembra che non abbia accusato molto il colpo, anzi….
Alcune aziende, che magari già vivevano situazioni complesse, hanno sicuramente accusato il colpo. Non è il nostro caso. La crescita negli ultimi anni è stata crescente e ne siamo soddisfatti.
2C Arredamenti lo scorso anno ha celebrato i 40 anni di attività. Un bel traguardo, accanto al vostro di 70 anni…
Decenni di attività, bei traguardi davvero! I nostri 70 anni sono stati pieni di sfide e di gioie. Ne andiamo orgogliosi e siamo certi che il capo famiglia e fondatore dell’azienda, Luigi Allievi, ne andrebbe molto fiero.